coreografia e scenografia Philippe Kratz
drammaturgia Sarah Ströbele
musica Pierfrancesco Perrone
interpreti 10 danzatrici e danzatori del Nuovo Balletto di Toscana
luci Giulia Maria Carlotta Pastore
costumi Grace Lyell
Prima rappresentazione: 19 ottobre 2023, Teatro Sociale di Trento
Le fiabe di Hans Christian Andersen sfidano la tradizionale giustapposizione di soggetto e oggetto, così anche nel suo racconto sulla ragazza Karen e le scarpette rosse.
Nel suo lavoro The Red Shoes, il giovane coreografo Philippe Kratz si avvicina a questo intreccio complicato e stranamente indissolubile tra oggetto ed essere umano che alimenta i poteri di seduzione e minaccia con una perdita di autonomia. ll corso del balletto di Philippe Kratz segue la cronologia della fiaba di Hans Christian Andersen The Red Shoes e porta lo scenario della fiaba ai giorni nostri; si concentra maggiormente sul rapporto tra la protagonista Karen e le cose. In particolare, sulle proiezioni associate al rapporto tra persone e cose (oggetti) raffigurando dunque un mondo illusorio. In contrasto con la fiaba, che termina con la redenzione e la resurrezione di Karen, il pezzo di danza termina nell’isolamento e completo assorbimento dalle cose. Sarah Ströbele
Si tratta di un racconto che cerca di metterci in guardia, di tenerci buoni e docili: non avere velleità, rimanere umili e soprattutto non desiderare quello che hanno le altre persone. Perché Karen desidera le scarpette solo dopo averle viste indossate da una principessa; sembra essere dunque un racconto con sfumature sessiste, classiste e inesorabilmente datato? Sicuramente sì. D’altra parte, occorre pensare che viviamo in una società che ci invita a volere sempre di più, a consumare di più, a fissarci sulle nostre mancanze e a paragonarci costantemente ad altre persone. Sebbene si riesca a realizzare una parte dei nostri sogni, qualcosa rimarrà sempre per noi inarrivabile. The Red Shoes prenderà spunto dalla favola andersiana concentrandosi sulla forza straordinaria che è il desiderio personale e collettivo; perché nella danza perenne che è la vita, tuttə noi continuiamo a desiderare e richiedere incessantemente. Philippe Kratz
Vincitore del 32° Concorso Internazionale di Coreografia di Hannover e Coreografo dell’anno 2019 (Danza&Danza), Kratz è noto per il suo variegato linguaggio compositivo che combina la danza contemporanea con elementi tecnici provenienti dall’hip hop e dalla danza classica europea. Recentemente ha presentato la sua coreografia Solitude Sometimes al Teatro alla Scala di Milano, condividendo la serata con autori apprezzati nei teatri di tutto il mondo quali Jiří Kylián, Nacho Duato, David Dawson, invitato dal direttore del corpo di ballo scaligero Manuel Legris.
SENIGALLIA_TEATRO LA FENICE 5 novembre 2023 ore 17
Biglietti da 10 a 25 euro in prevendita QUI.
ABBONAMENTO DANZA [4 spettacoli] da 32 a 85 euro.
BIGLIETTERIA TEATRO LA FENICE 071 7930842
DAL 12 OTTOBRE
ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 17 alle ore 20
il giovedì e il sabato anche dalle ore 10.30 alle ore 12.30
la domenica di spettacolo dalle ore 16
335 1776042 [dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30]
INFO AMAT tel. 071 2072439
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