Menecmi, ispirato alla celebre commedia plautina, con Francesco Montanari, tradotto da Sacha Piersanti e adattato da Arianna Mattioli, regia di Enrico Zaccheo, giunge ai Giardini Uffici comunali di Matelica, mercoledì 26 luglio (ore 21,30) nel cartellone del TAU Teatri Antichi Uniti, luogo di incontro tra le ricchezze archeologiche della regione e i contenuti di spettacolo, che da 25 anni è un fiore all’occhiello della scena nazionale su iniziativa di Regione Marche, AMAT, MiC e 17 Comuni del territorio.
I Menecmi sono due fratelli gemelli, separati alla nascita, che si rincontrano dopo lunghe peripezie dando origine ad una serie di scambi di persone e – dunque – di equivoci.
Quello che accade nella storia genera inevitabilmente nello spettatore un sentimento di ilarità per il carattere grottesco degli eventi ma al tempo stesso innesca un meccanismo catartico per la verosimiglianza, certo sempre relativa, combinata com’è a momenti gustosamente paradossali, delle situazioni che avvengono ai protagonisti.
Recitata sempre da un solo attore che interpreta i due personaggi, ben si presta all’interpretazione psicoanalitica per cui i Menecmi possono rappresentare i due caratteri di ogni individuo, che ha in sé tutto e il suo contrario. Ai Menecmi danno ciclicamente dei pazzi, ma se i pazzi fossero gli altri? Se pazzi fossero, cioè, quelli che non si rendono conto di essere anche loro doppi di se stessi? Una commedia che nasce da un torto e termina con la riparazione dello stesso, che presta il fianco alla risata semplice ma non si nega alla riflessione ben si adatta ad un racconto narrativo che vada oltre il semplice “spiegare” lo scritto. Il tentativo qui – inedito e forse ardito – è quello di entrare nella vicenda per estrarne il mito e confrontarlo con noi, con noi intesi come uomini di oggi.
Il TAU non è solo un’ampia rassegna di spettacoli ma ad arricchire la proposta per il pubblico ci sono gli AperiTAU. Prima dello spettacolo a Matelica, a partire dalle ore 19.30, presso Piazza E. Mattei, visite guidate ai siti archeologici della città, a cura di Comune di Matelica e Pro Matelica, prenotazione obbligatoria ai numeri 0737 85671 – 373 8683790.
Informazioni e prevendite AMAT (071 2072439) e biglietterie circuito Vivaticket. Biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088 il giorno precedente e il giorno di spettacolo dalle 17 alle 20. Biglietteria presso i Giardini il giorno di spettacolo dalle ore 20.30.