Sabato 8 luglio al Teatro Annibal Caro con la prima italiana di Utopia, risultato della collaborazione fra il coreografo Emanuel Gat, uno dei più importanti e prolifici d’Europa, e i danzatori della versatile e talentuosa compagnia ŻfinMalta, diretta da Paolo Mangiola si apre il sipario sulla trentesima edizione del festival Civitanova Danza che fino al 6 agosto si conferma vetrina dell’arte coreutica.
Il festival dedicato al maestro Enrico Cecchetti – realizzato su iniziativa della Città di Civitanova Marche, dell’Azienda Teatri di Civitanova e dell’AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche – presenta undici appuntamenti con artisti italiani e internazionali, prime assolute e residenze a conferma dello slogan “Civitanova danza tutto” che accompagna da qualche anno la manifestazione, a testimonianza da un lato all’aspirazione a riunire in sé i rappresentanti del mondo e delle diverse culture, dall’altro alla tensione a una onnicomprensività dello sguardo per i diversi stili e linguaggi con cui la danza si esprime.
In quello che si può definire un flusso di coscienza coreografica, Utopia mappa il personale viaggio di otto individui in cerca di connessioni ed esamina il ruolo del performer nella sua qualità di creatore dal vivo, su un palcoscenico, celebrando la loro unicità, il loro virtuosismo, coinvolgimento, coraggio, senso di responsabilità e umanità.
“La coreografia, quale pratica volta all’organizzazione di un gruppo – nota il coreografo Emanuel Gat – di persone in movimento, può e deve essere un modo per orientarsi verso modelli ideali, sia per gli individui sia per la società. A prescindere dall’effettivo raggiungimento di questi modelli utopici, il fatto che un determinato sistema coreografico mostri prove evidenti dei suoi benefici per il gruppo coinvolto in esso, ha di per sé un grande valore, esso rappresenta il quotidiano tentativo di ottenere – in ambito artistico – ciò che non è perseguibile nel mondo reale”.
Emanuel Gat è nato in Israele, ha cominciato a danzare con la Liat Dror Nir Ben Gal Company prima di iniziare la sua carriera di coreografo indipendente nel 1994. La sua compagnia ha sede a Marsiglia. Il suo personale e inconfondibile approccio alla coreografia ha fatto di lui uno dei coreografi più importanti e prolifici d’Europa. Negli ultimi venticinque anni il lavoro di Gat è stato presentato nei più importanti teatri e festival di tutto il mondo.
ŻfinMalta National Dance Company, guidata dal coreografo italiano Paolo Mangiola, è una compagnia versatile che porta in scena produzioni fresche, coraggiose e di livello internazionale. Fondata nel 2014, è diventata ben presto una delle organizzazioni culturali pubbliche più importanti di Malta. Il repertorio della compagnia, oltre alle creazioni dello stesso Mangiola, comprende quelle di coreografi di fama internazionale, fra i quali Assaf, Godani, Carvalho, Senatore, Guiu. Tutti i progetti artistici sono realizzati con un team artistico di scenografi, costumisti, compositori e visual artist e contribuiscono ad aumentare la visibilità della danza contemporanea a Malta.
Oltre alla coreografia, Emanuel Gat firma anche la musica e le luci. I danzatori in scena sono Pearl Calleja, Tara Dalli, Felix Deepen, Nick Folini, Jérémie Lafon, Lotte La Haye, Keith Micallef, Amber Van Veen, additional music di Chick-p, i costumi sono di Holly Knowles.
Biglietteria del festival presso IAT (0733 812936), biglietteria Teatro Annibal Caro (0733 892101) venerdì con orario 17.30 – 19.30 e il giorno di spettacolo dalle ore 18.30. Inizio spettacolo ore 21.30.