Martedì 18 aprile con HellO° di Kinkaleri prosegue al Teatro Sperimentale di Pesaro TeatrOltre, festival ideato e realizzato all’insegna della multidisciplinarietà dall’AMAT con il Comune di Pesaro e del territorio.
HellO° con Michele Scappa è una costola dell’ultimo lavoro del gruppo per la scena OtellO. “Non un estratto – scrivono Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco autori del progetto – ma un ulteriore approfondimento a partire dall’opera di William Shakespeare, dove le parole realizzano una tragedia che non avrebbe nessuna base per arrivare al tragico epilogo. Ma il corpo non mente mai. È su questa dualità parola-menzogna/corpo-verità che tutto il lavoro, compreso questo “solo”, sviluppa la sua ricerca e la sua convinzione di necessaria necessità. Contemplare i corpi nella loro ineluttabile essenza. HellO° è perciò il corpo della tragedia. Tragedia del linguaggio e tragedia del corpo sottomesso alle sue leggi. HellO° è il corpo glorioso e vibrante che assume su di sé tutta la tensione contemporanea a cui viene letteralmente esposto per arrivare a perderne coscienza e conoscenza. HellO° è il solo che si presenta oggi ai vostri occhi. Osservate i particolari di un corpo trionfante nella sua fragilità, i suoi movimenti e la sua stasi, la sua intensità e il suo colore, le sue voglie e meraviglie, il suo porsi davanti a voi come unica certezza della vostra presenza e realtà. Il corpo e la vita che esso contiene è l’unico riferimento che ha accompagnato e accompagna ogni relazione umana, nella gloria o nella polvere, dal nascere al dissolversi. In questo periodo storico, ancor prima che la pandemia la immettesse nel nostro immaginario, si stava già insinuando un’idea di perdita e di sostituzione dell’esperienza del vivente tramite la scrittura di un codice che potesse sostituirlo, surrogarlo, ampliarlo ma anche sottometterlo. Ci siamo dedicati perciò a un’idea di cura e di protezione di questo unico corpo fino ad oggi possibile, abbiamo accolto la necessità di rimettere l’umano al centro dell’interesse di una scena che si dichiara viva e presente, insieme ad una comunità che accorre come se accorresse ad una necessaria rivelazione. “Il loro corpo (di chi è in scena) è anche e ancora il mio corpo” (pensa il pubblico presente). Fragile, imponente, necessario, tragico”.
Le musiche originali sono di Canedicoda, la produzione dello spettacolo è di Kinkaleri/KLm, con il sostegno di MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana.
Lo spettacolo contiene scene di nudo integrale.
Biglietteria presso Teatro Sperimentale 0721 387548, prevendite anche alla biglietteria Tipico.tips 0721 34121 – 340 8930362 e circuito AMAT / vivaticket. Inizio spettacolo ore 21.