Sabato 4 febbraio Marco Ceccotti porta in scena al Teatro Comunale Valle di Chiaravalle “Questa splendida non belligeranza”, spettacolo vincitore del Premio In-Box 2022 interpretato da Giordano Domenico Agrusta, Luca Di Capua e Simona Oppedisano. Lavoro originale sul potere devastante sul quieto vivere, prodotto da Consorzio Altre Produzioni Indipendenti e messo in scena con la supervisione di Lucia Calamaro e Graziano Graziani, lo spettacolo è il terzo del cartellone proposto da Comune e AMAT con il sostegno di MiC e Regione Marche.
Commedia surreale, racconta di una famiglia in cui la mancanza di comunicazione si manifesta nell’incapacità di esprimere i propri sentimenti.
Un figlio, Luigi, ossessionato dalla morte in senso negativo, racconta finali di libri e film a persone che sono alla fine della loro esistenza. Un padre, pacifista emotivo, si guadagna da vivere decorando sanitari per dittatori sanguinari. Una madre, ironizzatrice cronica, cerca la felicità nei libri horror.
I tre vivono in uno stato di tranquillità e pace che li sta distruggendo. Un’esistenza fondata sul non detto, sul non fatto, sul non essere abbastanza, sul non sapersi, sul non riuscire.
Luigi non riesce a trovare una fidanzata, ad andarsene da casa e soprattutto a litigare con i suoi genitori, perché loro non gli danno la possibilità, loro non lo contrastano, non gli ordinano di fare e di non fare, così Luigi nella sua vita non ha mai fatto niente.
Il papà non riesce a dire al figlio e alla mamma che ha perso il lavoro. Perché un padre non è nulla senza il suo lavoro e a lui questo essere nulla lo terrorizza. Per il bene della sua famiglia ha passato la vita cercando di non essere arrabbiato, non essere cattivo, non essere preoccupato. Ora vorrebbe essere, essere qualcuno, forse meglio qualcun altro.
La mamma non riesce più a farsi ascoltare dal papà e dal figlio, i suoi consigli non richiesti somigliano sempre più a frasi fatte. Ha molti mostri da combattere ma si concentra sui boss di fine livello dei videogame.
Poi un giorno, per fortuna, arriva la guerra: “Mio figlio grossi problemi non ne ha. La sua unica colpa è quella che hanno tutti i figli: essere nati. Ma chi non è nato almeno una volta nella vita.”
Biglietti in vendita alla biglietteria del teatro (il giorno precedente lo spettacolo 17.30-19.30, il giorno di spettacolo 18-21) e nei punti vendita AMAT/Vivaticket e su vivaticket.com.
Informazioni: Teatro Comunale Valle (negli orari di apertura del botteghino) 071/7451020, Ufficio Cultura del Comune di Chiaravalle 071/9499266, AMAT 071/2072439 www.amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21.