AMAT, che spettacolo! teatro, danza, musica, circo contemporaneo e progetti per la Platea delle Marche è il ricco programma presentato oggi presso la sede della Regione Marche alla presenza di Chiara Biondi, Assessore alla Cultura della Regione Marche, Piero Celani Presidente AMAT e Gilberto Santini Direttore AMAT.
Riconosciuta dal MiC come “circuito multidisciplinare” e dalla Regione Marche, nel cui territorio opera in via esclusiva, come soggetto di “Primario Interesse Regionale”, AMAT presieduta da Piero Celani e diretta da Gilberto Santini programma, gestisce e promuove i progetti teatrali delle Marche con la Regione Marche, i 76 Comuni e gli altri soggetti associati e la complicità di oltre 80 partners marchigiani (compagnie, fondazioni, associazioni). AMAT pensa il teatro quale fondamentale luogo di incontro, di “comunità” per vivere un viaggio pieno di emozioni, con tanti colori quanti sono quelli teatrali, con spettacoli di “invasione” che scuotono mente e cuore e spettacoli di “evasione” per pacificare mente e cuore, allontanare dalle inquietudini della quotidianità. Linguaggi classici e del presente, danza, nuovo circo e musica animano la proposta di spettacolo delle Marche per spettatori di tutte le età, un invito per scoprire le Marche e i suoi tesori attraverso l’esperienza teatrale in un proficuo connubio di cultura e turismo.
Soddisfazione da parte dell’assessore regionale alla Cultura, Chiara Biondi. «Si alza il sipario e si torna in scena con AMAT che riveste un ruolo importante nelle politiche culturali della nostra regione, grazie soprattutto all’azione di raccordo e confronto tra i vari soggetti che operano sul territorio. Inizia una nuova stagione che può lasciarsi alle spalle un periodo molto duro per lo spettacolo dal vivo. Il nuovo consiglio d’amministrazione insieme al direttore stanno facendo un ottimo lavoro. Vorrei sottolineare la presenza in questo palinsesto di ben 120 artisti marchigiani. Promuovere gli artisti e le maestranze della nostra regione è senz’altro uno dei nostri punti distintivi. Anche le scuole sono coinvolte nel mondo del teatro e per una regione candidata presso l’UNESCO come Regione dei teatri è di fondamentale importanza diffondere la cultura del teatro».
«Al momento della mia elezione alla presidenza dell’AMAT – nota Piero Celani – avevo espresso la convinzione ferma, maturata negli anni da consigliere comunale e Sindaco prima, poi da Presidente di Provincia e Consigliere regionale, che il teatro rappresenti la coscienza di una comunità. Ho avuto modo di verificare che partecipare alle attività del teatro come spettatori, o talvolta come protagonisti, o anche solo poter godere di questo bene architettonico della propria città, è chiaramente importante per formare, esprimere, consolidare e condividere il senso che ogni comunità ha di se stessa. Il teatro, come dimostra l’esperienza più che quarantennale dell’Ente che mi onoro di presiedere, è anche un formidabile mezzo di dialogo con il territorio».
Con oltre 500 spettacoli in programma da settembre 2022 di cui oltre 120 di artisti marchigiani, per oltre 100.00 biglietti già venduti nel 2022, impossibile citare tutte le proposte. Imperdibili capolavori del panorama teatrale nazionale e internazionale attendono il pubblico della Platea delle Marche come l’omaggio al teatro e alla sua dimensione onirica tributato da Nuda, spettacolo delle meraviglie di Daniele Finzi Pasca e Il berretto a sonagli di Pirandello messo in scena da un indiscusso Maestro della scena come Gabriele Lavia. L’amatissimo Arturo Brachetti celebre in tutto il mondo torna nella regione dei “100 teatri” con SOLO, the Legend of quick-change. Dardust, artista di respiro internazionale, pianista della nuova generazione tra i più ascoltati al mondo sceglie le Marche per il prestigioso debutto di Duality Tour ed Elio Germano con Teho Teardo sono voce e musica nello spettacolo che si nutre dei versi di Dante Paradiso XXXIII. Dal cinema al teatro Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale con Perfetti sconosciuti proposto al pubblico di “Platea delle Marche”. Ancora grandi attori sui palcoscenici marchigiani, da Massimo Popolizio, Lino Guanciale e Francesco Montanari, Cochi Ponzoni, Silvio Orlando, Stefano Accorsi, Massimiliano Gallo, Anna Bonaiuto, Veronica Pivetti, Maria Amelia Monti, Nancy Brilli e tanti altri. La grande danza attende il pubblico delle Marche con, tra gli altri, Lili Elbe Show che vede protagonista sul palcoscenico la stella mondiale Silvia Azzoni. Gli appuntamenti sotto l’albero si arricchiscono dei tradizionali e amati concerti gospel, dei concerti che spaziano dalla musica classica alle esperienze più contemporanee e degli spettacoli di danza. Tante inoltre le proposte per bambini con spettacoli domenicali per tutta la famiglia.
AMAT inoltre valorizza l’impegno produttivo di compagnie “made in Marche” e promuove in Italia la creatività marchigiana emergente attraverso 6 reti nazionali a cui aderisce (Vetrina della Giovane Danza d’Autore / Network Anticorpi XL, Glocal Sound Giovane Musica d’Autore in Circuito, Scenario, In-Box, Residenze Digitali, Fondo, Network per la creatività emergente).
Le Marche casa degli artisti. AMAT grazie al sostegno della Regione Marche con i Comuni del territorio promuove progetti di residenza negli splendidi teatri storici delle Marche, anche a supporto dell’ambiziosa candidatura come Patrimonio UNESCO, nella cui “Tentative list” è già stata inserita. Con questo progetto il teatro si fa accogliente casa, creando così una possibilità di far vivere e conoscere di più le città e i territori, con una consistente ricaduta economica.
La progettualità dell’AMAT guarda all’Europa e l’Europa risponde. A conferma della capacità dell’ente di realizzare nuovi progetti in un’ottica che non si limita ai confini nazionali e regionali, sono numerosi i progetti che lo vedono coinvolto, nell’ambito dei Programmi Erasmus+ e Europa Creativa, come Open Atelier, Upcreate e Sparse Plus, che vede AMAT soggetto capofila.
L’esperienza teatrale rappresenta un’esperienza di bellezza in senso lato, fondante nella vita di ogni uomo e in modo particolare nella formazione di giovani uomini. A tal fine AMAT promuove progetti indirizzati alle fasce di età dei più giovani. Tra questi, Scuola di Platea per gli studenti degli istituti superiori marchigiani che coinvolge stabilmente 30 istituti scolastici con oltre 100 lezioni propedeutiche alla visione e 50 incontri con le compagnie che, ogni anno, vede coinvolti circa 4000 studenti. Inoltre non mancano masterclass e momenti di incontro con coreografi e danzatori ospiti nelle stagioni per gli allievi di oltre 40 scuole di danza e licei coreutici presenti sul territorio regionale.
Accanto agli spettacoli, AMAT propone progetti speciali per sviluppare momenti di aggregazione e per sostenere il benessere socio-economico dell’intera comunità marchigiana. Tra questi da segnalare Dance Well – Movimento e ricerca per il parkinson nella città di Recanati, per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici a beneficio dei malati di Parkinson e delle persone con ridotte capacità motorie nell’ambito della Rete Welfare Culturale regionale “Cultura e Benessere” e Oltre la scena, incontri con il pubblico e gli artisti.
A conferma della grande dinamicità dell’ente, AMAT ha coordinato l’iter di candidatura di Pesaro a Città Creativa per la Musica UNESCO, andata a buon fine e affianca attivamente il Comune di Pesaro nella gestione del progetto Pesaro 2024 collaborando al coordinamento della sua attuazione; ha preso parte alla progettazione di Metroborgo Montaltolab. Presidato di civiltà future, candidatura andata a buon fine di Montalto delle Marche per il bando “Attrattività Borghi” del PNRR e collabora (ATI) con Istituto Adriano Olivetti ISTAO per la realizzazione dell’Azione 4 “Resilienza Culturale” nel “Programma per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie dalla Città di Ascoli Piceno”.
Programmi completi e informazioni su www.amatmarche.net.