Prende il via a fine novembre la nuova stagione teatrale dell’Auditorium Benedetto XIII, realizzata dal Comune di Camerino e AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e con il patrocinio di UniCam Università di Camerino, presentata oggi (21 ottobre) alla stampa dal sindaco Roberto Lucarelli, con l’assessore alla cultura Antonella Nalli, con Gianluca Pasqui vicepresidente Consiglio regionale delle Marche e con il direttore Gilberto Santini.
Apre il cartellone – sei titoli di cui cinque in abbonamento –, giovedì 24 novembre, Alessandro Preziosi con “Totò oltre la maschera”. Affiancato da Daniele Bonaviri alla chitarra, Preziosi dà voce, a oltre cinquant’anni dalla scomparsa, all’attore – oltre che macchietta –più rappresentativa dell’Italia del dopoguerra. Tra lettere, interviste, frammenti, musica e poesia si ripercorre la carriera dell’attore Totò a partire dal suo rapporto con il teatro, per mettere a nudo l’uomo Antonio De Curtis oltre la maschera dell’interprete.
Si torna alla prosa, domenica 4 dicembre, con una commedia tutta al femminile, “Figlie di Eva” di Michela Andreozzi, Vincenzo Alfieri e Grazia Giardiello, interpretato dal trio di grandi attrici Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi affiancate in scena da Massimiliano Vado che firma anche la regia. Tre donne sull’orlo di una crisi di nervi sono legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato, corrotto e doppiogiochista, candidato premier delle imminenti elezioni. Un po’ Pigmalione, un po’ Club delle prime mogli, un po’ Streghe di Eastwick, ‘Figlie di Eva’ è la storia di una solidarietà ma anche della condizione femminile, costretta a stare un passo indietro ma capace di tirare fuori risorse geniali.
Antonio Milo e Adriano Falivene, due tra i volti più colorati della saga TV del Commissario Ricciardi nato dalla penna di Maurizio de Giovanni, sono i protagonisti, con Elisabetta Mirra, di “Mettici la mano”, che, con la regia di Alessandro D’Alatri, è in programma domenica 12 febbraio. Durante un bombardamento a Napoli, nella primavera del ’43, il femminiello Bambinella, il Brigadiere Maione, che ha appena arrestato Melina, assassina del Marchese di Roccafusca di cui era cameriera, e una statua dell’Immacolata scampata alla distruzione di una chiesa, si ritrovano in un rifugio improvvisato. In attesa del cessato allarme, il dialogo tra i tre si fa sempre più profondo e serrato e, mentre apprendiamo cosa davvero e perché è accaduto nel palazzo del marchese, Bambinella si trasforma in un avvocato difensore e Maione nell’accusa di un processo che vede nella statua di gesso un giudice silenzioso e accorato.
“Il test” con Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari e Sarah Biacchi, arriva in scena a Camerino giovedì 30 marzo. Fra battute di spirito al vetriolo e sferzanti dialoghi, i protagonisti vengono spinti a prendere decisioni che nell’arco di una cena cambieranno radicalmente le loro vite, forse per sempre. Il gioco drammaturgico si fa ancora più avvincente con il diretto coinvolgimento del pubblico che viene chiamato, a inizio spettacolo, a decidere quale ruolo, fra Hèctor e Toni, assegnare replica per replica ai due interpreti maschili, Ciufoli, che firma anche la regia, e Colombari.
La chiusura del cartellone in abbonamento è affidata, giovedì 20 aprile, a Lino Guanciale con il recital “Non svegliate lo spettatore” messo in scena con regia e musiche di Davide Cavuti. Lo spettacolo è un omaggio alla vita e alle opere di Ennio Flaiano, scrittore e sceneggiatore di numerosi capolavori del cinema italiano. «Il viaggio con Flaiano (e il suo taccuino), – scrive il regista Davide Cavuti – è un prezioso insegnamento: un diarista originale a cui nulla sfuggiva della spontanea idiozia dell’esistenza, e non solo, contribuendo alla comprensione di quanto ci circonda».
È, invece, fuori abbonamento, mercoledì 30 novembre, nell’ambito della 55^ Stagione Lirica di Tradizione, l’omaggio al grande Ugo Betti, di cui quest’anno ricorrono i 130 anni dalla nascita, con la prima esecuzione assoluta di “Delitto all’Isola delle Capre” dal celebre dramma del drammaturgo camerte, nuova commissione con la musica di Marco Taralli su libretto di Emilio Jona e la regia di Matteo Mazzoni, messo in scena dal Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura per la co-produzione di Fondazione Pergolesi Spontini e Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
Abbonamento a 5 titoli, posto unico numerato in vendita a euro 60 (ridotto euro 50 valido per studenti UNICAM, CURC, UTEAM e under 25, possessori Marche Cultura Card e Carta Regionale dello Studente) in vendita alla ProLoco Camerino, Sottocorte Village, via Ottaviani tel. 0737 632534 giovedì 10 e venerdì 11 (orario 15/18) e sabato 12 novembre (orario 10/12).
Biglietti di posto unico numerato per i singoli spettacoli in vendita a 15 euro, ridotto 12 euro alla biglietteria dell’Auditorium Località Colle Paradiso (cell. 335 5809262) aperta il giorno dello spettacolo dalle ore 18. Dal 14 novembre biglietti anche nei ticket store del circuito AMAT/VivaTicket e online su vivaticket.com. L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.
Informazioni Ufficio Cultura Comune di Camerino cultura@comune.camerino.mc.it 0737/431401, AMAT tel. 071 2072439 www.amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21,15.