Ancora grande teatro il 28 e 29 aprile al Lauro Rossi di Macerata per la stagione promossa dal Comune di Macerata e dall’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC. In scena in prima ed esclusiva regionale il nuovo spettacolo del regista Mario Martone, Il filo di mezzogiorno, dal libro di Goliarda Sapienza, grande scrittrice rimasta molto a lungo misconosciuta. Ippolita di Majo ne ha realizzato un adattamento teatrale per Donatella Finocchiaro nel ruolo di Goliarda Sapienza e Roberto De Francesco in quello dello psicoanalista.
Mario Martone, dopo aver messo in scena Ramondino, Ortese, Morante, ci invita a entrare, con questa regia, nel mondo di Goliarda Sapienza, scrittrice che non ha avuto il bene di vedere pubblicato in vita il suo romanzo più grande, L’arte della gioia. Era una donna, e una donna fuori da tutti gli schemi e anche dalle ideologie politiche del suo tempo, ha combattuto la sua battaglia prima partigiana, poi femminista, sempre controcorrente, sempre contro il conformismo e lo ha fatto con tutti i mezzi che aveva a disposizione, primo fra tutti la scrittura.
Nel 1969 era uscito per Garzanti un suo libro autobiografico e scandaloso, Il filo di mezzogiorno, ora ripubblicato da La nave di Teseo, che ripercorreva con lucidità e una straordinaria dovizia di particolari il suo percorso psicanalitico. Goliarda insegue la sua memoria, insegue i ricordi, le sensazioni, le libere associazioni, lo psicoanalista la guida, la accompagna, la segue, e riuscirà a condurre la scrittrice dalle tenebre, nelle quali l’avevano sprofondata il ricovero in manicomio e i ripetuti elettroshock, alla luce della coscienza, al recupero della propria identità. È un corpo a corpo senza esclusione di colpi nel quale i ruoli si distorcono per poi riprendere forma e poi si scompongono ancora fino quasi a invertirsi.
Con lo spettacolo torna anche l’appuntamento con Gente di teatro, incontro con la compagnia in programma il 29 aprile alle ore 18 al Teatro Lauro Rossi.
Le scene dello spettacolo – prodotto da Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Catania, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale – sono di Carmine Guarino, i costumi di Ortensia De Francesco, le luci di Cesare Accetta. Un ringraziamento a Mario Tronco per aver musicato il canto dei pescatori delle isole Eolie.
Informazioni e vendita biglietti: Biglietteria dei Teatri (0733 230735), AMAT (071 2072439) e biglietterie del circuito vivaticket. Inizio spettacoli ore 21.