Uno straordinario Tindaro Granata è atteso sabato 12 marzo al Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo con Antropolaroid. Il decennale, spettacolo proposto nel cartellone di Teatri d’Autore 2022, stagione di prosa nei teatri storici della provincia di Pesaro e Urbino organizzata da AMAT con dei Comuni del territorio e con il contributo della Regione Marche, del MiC e della Provincia di Pesaro e Urbino,
Attraverso la tecnica del “cunto siciliano” Tindaro Granata, preceduto a San Lorenzo in Campo dal monologo Ciumachella di Emilia Tiburzi, narra la storia della sua famiglia, di generazioni e di una terra, la Sicilia, da cui allontanarsi affrontando in questo narrare temi quali il senso di giustizia, la solidarietà, la lotta per l’amore e la libertà. Con il proposito di andare a Roma, diventare attore, fare del cinema. Tindaro passa attraverso i decenni in molteplici ruoli, ad ogni età, maschio o femmina, tra giochi, balli, lavoro, relazioni familiari, paure, brevi passaggi ogni volta a comporre dialoghi, legami, situazioni, lui solo e tanti. Antropolaroid è creazione teatrale colma di molte emozioni, per il testo, la recitazione, per la concretezza e l’universalità della narrazione, il ritmo avvolgente. Per la sua originalità e l’innovazione che rappresenta per la scena teatrale italiana, Antropolaroid ha ottenuto numerosi riconoscimenti.
“All’epoca non avrei mai immaginato che Antropolaroid sarebbe stato un “cuntu” – racconta Tindaro Granata – che mi avrebbe fatto incontrare gli spettatori e le spettatrici di tutte le regioni d’Italia. Sapevo, però, che sarebbe stato un “racconto”, un “cuntu” dicevano i miei bisnonni, che mi avrebbe accompagnato per sempre, così come loro erano stati accompagnati dalle quelle storie che mi avevano raccontato nelle sere della mia infanzia. Il “cuntu” è il racconto di tante storie, spesso vere e quasi sempre romanzate, un codice etico che veniva tramandato oralmente, raccontando storie di persone comuni, nelle quali tutti potevano rispecchiarsi e potevano imparare a conoscere l’animo umano. Il segreto dei segreti dei vecchi contadini è: il presente arriva al futuro solo se passa dal passato. Antropolaroid è uno spettacolo popolare, che affronta vari temi dei “cunti” antichi: il senso della giustizia, della solidarietà, la lotta per l’amore, la lotta per la libertà. In questi dieci anni, grazie ad Antropolaroid, ho incontrato tantissima gente, tantissime persone, tantissimi amici, e ognuno mi ha donato un sorriso, uno sguardo di intesa, una lacrima, un pensiero e la promessa di un appuntamento, che poi, abbiamo entrambi mantenuto. Queste repliche del decennale di Antropolaroid portano tutta la consapevolezza, la maturità di un ex giovane, quale io sono, che col proprio “cuntu” vuole dare speranza a tutti quelli che verranno a vedere lo spettacolo; per questa bella ricorrenza e per generare fortuna a chi è più giovane di me, come uno speciale passaggio di consegne, prima del mio spettacolo verrà presentato un “Antropolaroid” di un giovanissimo artista del luogo, che racconterà le sue storie, le storie della sua gente, le storie della sua terra, di quella terra in cui ci troveremo in quella sera di festa. Che sia il Teatro, quest’arte sacrificata in tempi bui, il luogo santo per passare esperienza e accendere speranza”. Grazie per averci accolto”.
Il disegno luci è di Cristiano Cramerotti, le elaborazioni musicali di Daniele D’Angelo, produzione Proxima Res. Per informazioni: AMAT uffici di Pesaro tel. 0721849053, reteteatripu@amat.marche.it. Prevendite biglietti (da 8 a 15 euro) presso biglietterie circuito vivaticket, biglietteria Teatro Sperimentale Pesaro tel. 0721 0721 387548, biglietteria Teatro della Fortuna Fano tel. 0721 800750, il giorno stesso dello spettacolo nella biglietteria del teatro dalle ore 19. Incontro compagnia ore 18.30 Inizio spettacolo ore 21.15.