Anche il 2022 porta con sé l’appuntamento ormai istituzionale del febbraio pesarese: il Buon (non) Compleanno Rossini con ben due ‘Settimane Rossiniane’ (in realtà 12 giorni molto densi) dal 23 febbraio al 6 marzo per celebrare vita e opere di un genio assoluto nato a Pesaro il 29 febbraio 1792. Appena presentato in conferenza, il ricco calendario è promosso da: Comune di Pesaro, AMAT, Regione Marche, Ministero della Cultura, Rossini Opera Festival, Comune di Fano, Fondazione Teatro della Fortuna, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Sistema Museo, Ente Concerti, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Filarmonica Gioachino Rossini.
Presenti accanto all’assessore Daniele Vimini e a Gilberto Santini direttore AMAT, i rappresentanti dei soggetti coinvolti mentre il sindaco di Fano Massimo Seri si è collegato telefonicamente.
Così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune: ‘Dopo due anni difficili, tornare in presenza proprio per il (non) Compleanno di Rossini ha un forte valore simbolico; peraltro si tratta di una proposta che accade proprio nei giorni in cui ci stiamo preparando all’audizione finale del 3 marzo per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2024. E sono tanti gli elementi in parallelo fra questi due progetti di lavoro, su tutti la dimensione collettiva quasi ‘cooperativa’ di coinvolgimento del territorio. Per le Settimane Rossiniane soggetti diversi lavorano insieme da diversi anni e soprattutto lavorano in armonia: e questo è davvero un valore aggiunto. C’è poi una novità che annuncio con piacere ed è l’estensione del cartellone a Fano, al Teatro della Fortuna che il 27 febbraio ospiterà uno degli eventi clou: Il Tancredi del Rossini Opera Festival. La giornata su Pesaro era già abbastanza densa e ci è sembrato giusto collaborare con Fano per ampliare il pubblico dopo la fortunata ‘Italiana in Algeri’ dei giorni scorsi – a dimostrazione di una grande voglia di opera – ma anche in perfetta coerenza con lo spirito plurale della candidatura di Pesaro 2024. Al programma rossiniano che parte il 23 febbraio, partecipano anche due luoghi di eccellenza della cultura: il Museo Nazionale Rossini e la Sonosfera®. Di quest’ultima anticipo proprio qui l’apertura ampliata – da venerdì (giornata gratuita) a domenica – per il prossimo weekend, in occasione del recentissimo cambiamento normativo che vede entrare in Costituzione la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi con la modifica appena approvata dei due articoli 9 e 41.’
Dal 23 febbraio al 6 marzo, in programma tanti concerti con una proposta decisamente ampia e originale che accanto alla produzione rossiniana dà spazio anche alla musica elettronica e a Lucio Dalla, una prima assoluta di danza con due serate (una è l’anteprima giovani), due incontri alla scoperta di vita e opere del compositore e un’offerta museale che si amplia per accogliere il pubblico appassionato di note. Insomma, le occasioni sono tante grazie alla partecipazione attiva delle istituzioni e delle realtà musicali del territorio unite nel nome di Rossini.
Si parte mercoledì 23 febbraio.
Alle 17.30 la conversazione online con Enrico Capodaglio che racconta Stendhal, una tappa della rassegna della Fondazione Rossini ‘ Uno alla volta per carità. Storie di personaggi alla corte di Rossini’. Marie-Henri Beyle, noto come Stendhal, è l’autore della celeberrima Vita di Rossini che narra vita e opere del compositore ma costituisce anche un’avvincente testimonianza del mondo musicale italiano e francese dell’epoca.
Alle 21 al Teatro Sperimentale, l’anteprima giovani di ‘Rossini Grand Hotel’ della Giovane Compagnia Kataklò.
Giovedì 24 febbraio è la data ufficiale di ‘Rossini Grand Hotel’ è infatti: un lavoro che gioca con la molteplicità di storie e caratteri creati da Rossini spaziando dall’opera buffa all’opera seria. I danzatori si cimentano con le diverse possibilità espressive offerte dal mondo rossiniano con uno ‘spettacolo di giovani per giovani’.
Venerdì 25 febbraio alle 21, al Teatro Sperimentale l’Orchestra Sinfonica Rossini presenta ‘Cenerentola. Rossini in danza’: il dramma giocoso di Rossini viene proposto in chiave smart, con gli arrangiamenti di Noris Borgogelli, che dirigerà l’Orchestra in formazione cameristica. Il corpo di ballo si esibirà sulle coreografie di Laura Mungherli.
Sabato 26 febbraio alle 17.30 alla chiesa dell’Annunziata, la conferenza della Fondazione Rossini ‘Zelmira, da Napoli a Vienna’. Saverio Lamacchia, docente dell’Università di Bologna, parlerà della fortuna dell’ultima opera della stagione napoletana di Rossini, concepita fin dall’inizio per due diversi teatri: il San Carlo di Napoli e il Theater am Kärntnertor di Vienna.
Tripla proposta per domenica 27 febbraio: alle 11 all’Annunziata il Concerto Aperitivo della Filarmonica Gioachino Rossini con le sei Sonate a Quattro composte da Rossini nel 1804 a soli dodici anni, durante il suo soggiorno a Ravenna. L’Ensemble di fiati della FGR eseguirà tre delle sei Sonate. Alle 18 allo Sperimentale, l’Omaggio a Rossini dell’Ente Concerti con un duo giovanissimo fatto di Francesco Stefanelli al violoncello ed Elia Cecino al pianoforte. Conclusione trionfale (ore 20) al Teatro della Fortuna di Fano, con il Rossini Opera Festival che propone in forma di concerto Tancredi, melodramma eroico in due atti su libretto di Gaetano Rossi, nell’Edizione critica della Fondazione Rossini. Daniele Agiman dirige l’Orchestra Sinfonica Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna.
Lunedì 28 febbraio – giorno ufficiale del (non) Compleanno – al Teatro Sperimentale, il Conservatorio Rossini che si avvia ai 140 anni dalla sua fondazione, propone il consueto concerto dedicato al compositore. Sul palco Orchestra e cantanti diretti da Luca Ferrara che eseguiranno musiche di Mozart e Rossini. L’appuntamento rientra tra le iniziative per l’inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022.
Mercoledì 2 marzo (ore 21) alla chiesa dell’Annunziata, ‘Discovering the electronic music of Chino “Goia” Sornisi’. Il nome originale del gruppo rivela l’unicità del progetto: la voce recitante di Francesco Fusaro e i sintetizzatori di Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro, Damiano Afrifa e Luisa Santacesaria – musicisti della scena alternativa italiana con collaborazioni con artisti come P.J. Harvey, Steve Wynn, Afterhours – eseguono le opere letteralmente introvabili di Chino Goia Sornisi (anagramma forse non casuale di Gioachino Rossini), straordinario pioniere della musica elettronica vissuto un secolo esatto dopo il Maestro pesarese.
Giovedì 3 marzo doppia offerta. Alle 18.30 alla chiesa dell’Annunziata il primo appuntamento del 2022 con il tradizionale ciclo di concerti del Conservatorio Rossini che vede protagonisti docenti e allievi. Curata dal Dipartimento di archi, l’esecuzione è dedicata alla produzione giovanile del compositore: una selezione dalle Sei Sonate a quattro archi di Rossini. Alle 21 al Teatro Sperimentale, le celebrazioni rossiniane si intrecciano con il tributo ad un altro compleanno illustre: quello di Lucio Dalla (4 marzo 1943). L’appuntamento imperdibile è con ‘L’anno che verrà’: in scena, Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite.
Anche il patrimonio museale festeggia il (non) Compleanno di Rossini. Nel palinsesto delle Settimane Rossiniane entrano il Museo Nazionale Rossini e la Sonosfera®, due ‘luoghi della cultura’ simbolo per la città. Con l’apertura straordinaria e gratuita di lunedì 28 febbraio (10-13/15-18), Il museo di Palazzo Montani Antaldi sarà visitabile ininterrottamente per 13 giorni da martedì 22 febbraio a domenica 6 marzo con orario martedì-giovedì 10-13, venerdì-domenica 10-13, 15.18. E poi un programma di visite guidate al percorso permanente e alla mostra del Rossini Opera Festival “ROF 15K. La libertà dello sguardo nell’immaginario visivo rossiniano”. La Sonosfera® di Palazzo Mosca amplia il suo orario aggiungendo la giornata di venerdì al sabato e domenica, date in cui godersi i due programmi: “Raffaello Sonosfera®”, contenuto recentissimo che offre un viaggio speciale nel ciclo di affreschi della Stanza della Segnatura dei Musei Vaticani e “Frammenti di Estinzione”, i paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali affiancati dai dati scientifici aggiornati sul mutamento climatico in atto.
Buon (non) Compleanno Rossini è promosso da: Comune di Pesaro, AMAT, Regione Marche, Ministero della Cultura, Rossini Opera Festival, Comune di Fano, Fondazione Teatro della Fortuna, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Sistema Museo, Ente Concerti, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Filarmonica Gioachino Rossini.
Il calendario sempre aggiornato delle iniziative si può seguire su www.pesarocultura.it www.teatridipesaro.it e su Facebook https://www.facebook.com/events/689692708713163