“45 Giri“, spassoso cabaret-concerto di Isabella Carloni, fa tappa sabato 5 febbraio al Teatro Panettone di Ancona, recentemente restituito alla città, per la rassegna Made in Marche organizzata dal Gruppo Teatrale Recremisi e sostenuta da Amat, il circuito regionale dello spettacolo delle Marche.
Segno di una forte volontà da parte di organizzatori e artisti di rispondere con il teatro e con un piacevole momento di leggerezza e di ironia al periodo di incertezza che stiamo vivendo, lo spettacolo vede in scena l’attrice Isabella Carloni, qui anche autrice, oltre che attrice e cantante insieme al percussionista Francesco Savoretti e al chitarrista Lorenzo Carancini impegnati in un cabaret-concerto che getta uno sguardo ironico e scanzonato sugli anni del boom economico, un passaggio cruciale della nostra storia, il secondo dopoguerra, quando si credeva ai miracoli della rinascita, dello sviluppo tecnologico, in un’Italia talmente ottimista da apparire oggi surreale.
Le imprese sulla luna, la diffusione della televisione, i primi supermercati, l’Autostrada del Sole, il disco a 45 giri – che di quell’epoca è uno dei simboli – visti dagli occhi di Lina, una casalinga dei primi anni ’60, che promettevano all’Italia un grande avvenire, sogni e speranze che il Paese cullava accompagnato da una nuova colonna sonora.
Alcuni successi di quegli anni, rivisitati da una sensibilità contemporanea, e l’ironia del teatro per raccontare, attraverso piccoli affreschi intrecciati a canzoni, un’Italia spavalda e avida di futuro, che in quegli anni si affaccia a profondi cambiamenti e a scelte decisive.
Qualcosa sullo sfondo lascia appena intuire, dietro i sorrisi, un retrogusto, inquieto, evocato dalle parole di Pasolini e dal suo sguardo lungimirante.
«L’auspicio – dicono a una sola voce la poliedrica artista Isabella Carloni anche a nome di Rovine Circolari, produttore dello spettacolo, e Massimo Duranti di Recremisi – è che l’ottimismo e l’impegno degli artisti e degli organizzatori per la ripresa delle attività teatrali e culturali, che in questo periodo abbiamo sperimentato così necessarie al nostro vivere comune, si intrecci sempre più con la voglia del pubblico di tornare a teatro, che ha mostrato di essere un luogo tra i più sicuri anche in questo periodo di pandemia».
Biglietti in vendita presso la Casa della Musica in corso Stamira, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, online su vivaticket.com oppure prenotabili telefonicamente tramite AMAT (071.2072439) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16. Tutte le info su www.teatrorecremisi.it