Amanda Sandrelli nella “Lisistrata” di Aristofane per la regia di Ugo Chiti apre venerdì 7 gennaio la nuova stagione 2022 del Teatro Goldoni di Corinaldo proposta da Comune e AMAT con il sostegno di MiC e Regione Marche.
Primo dei cinque titoli del cartellone presentato oggi a teatro dal sindaco Matteo Principi, con l’assessore Giorgia Fabri e Raimondo Arcolai coordinatore della programmazione AMAT, “Lisistrata” vede in scena, con la Sandrelli, la storica compagnia toscana Arca Azzurra Teatro. Da quasi 2500 anni questa commedia ci guarda sconsolata di fronte alle tragedie, alle miserie, ai disastri provocati da stupidità, arroganza, vanità, superficialità: sostantivi femminili (come “guerra”), ma immancabilmente attributi maschili. Il meccanismo teatrale è modernissimo e con il paradosso ci fa scoprire senza falsi pudori i meccanismi perversi dell’irragionevolezza umana.
La stagione prosegue domenica 6 febbraio con “Oblivion Rhapsody”, vera e propria summa del mondo Oblivion: “In piena crisi di mezza età – scrivono – i cinque sfidano sé stessi con un’inedita versione acustica della loro opera omnia. Cinque voci, una chitarra, un cazzotto e miliardi di parole, suoni e note scomposti e ricomposti a prendere nuova vita”.
Domenica 20 marzo il Teatro Goldoni ospita (in pomeridiana alle ore 17) “E col(e) teatro? una lunga storia d’amore. Quadri d’autore in voce, in musica, in danza” in una collaborazione nata da un’idea di Paolo Pirani fra la compagnia locale Teatro Time e GDO E.Sperimenti Dance Company. Un viaggio scenico, sostenuto dalle musiche di Paoli, Zero, Einaudi, Philip Glass e Strauss, fra “incontri” particolarmente significativi, primo fra tutti quello con Tonino Guerra (a cui, nel decennale della scomparsa, lo spettacolo è dedicato). In scena con Pirani ci sono Patrizia Salvatori, Vittorio Saccinto, Arianna Frattesi, Mauro Morsucci.
GDO E.Sperimenti Dance Company è in scena sabato 26 marzo con la performance di danza contemporanea “Tunisi Italia 2.2” con le coreografie di Federica Galimberti. La connessione tra i popoli e il mare attraverso la danza sono alla base del progetto internazionale nato lo scorso novembre fra danzatori italiani impegnati in una tournée a Tunisi e danzatori tunisini per una significativa collaborazione tra i due paesi che ora arriva a Corinaldo.
È Maria Amelia Monti, protagonista di “S’è fatto tardi molto presto. Il tempo nella poesia, nella scienza e nella canzone” scritto, diretto e narrato da Edoardo Erba con il pianoforte di Massimiliano Gagliardi, a chiudere il cartellone mercoledì 20 aprile. Attraverso un diario semiserio, uno scrittore appassionato di fisica –Erba – racconta la sua difficoltà nel comprendere i nuovi concetti che riguardano il Tempo e a intuirne le implicazioni nella vita reale. La narrazione, fatta di flash pieni di umorismo, introduce l’emozionante selezione di poesie contemporanee lette dalla Monti.
Informazioni e prevendite: Corinaldo biglietteria del Teatro Goldoni tel. 338 6230078 – teatro@corinaldo.it (prenotazione obbligatoria tre giorni prima), AMAT tel. 071/2072439 www.amatmarche.net; biglietti anche nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e on-line sul sito www.vivaticket.com.
L’ingresso a teatro è consentito nel rispetto delle normative di sicurezza sanitaria vigenti e indossando la mascherina di tipo ffp2.
Inizio spettacoli ore 21,15 (20 marzo ore 17).