Murubutu è uno degli esponenti più in vista dello storytelling rap in Italia e ha pubblicato, insieme a Claver Gold, un album completamente dedicato all’Inferno di Dante dal titolo Infernvm, che ha riscosso l’approvazione unanime di critica e pubblico. In occasione delle celebrazioni dell’anno dantesco Murubutu giunge ad Ascoli Piceno sabato 25 settembre al Teatro Ventidio Basso nell’ambito di Futuro Memoria festival promosso dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT con lo spettacolo-concerto Infernvm Live, una presentazione dal vivo di alcuni brani dell’album insieme ad altre canzoni tra le più conosciute del suo repertorio. Con lui sul palco ci saranno Diana Ghebrelul corista, Andrea “Gaz” Gazzoli dj e Gabriele Polimeni trombettista.
Murubutu, al secolo Alessio Mariani, si avvicina all’hip hop all’inizio degli anni ’90. Insegnante di filosofia e storia presso il liceo Matilde di Canossa di Reggio Emilia, dal 2000 comincia a riflettere sull’interazione fra contenuti scolastici e musica rap. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale senza perdere l’attenzione verso la cura stilistica. Il risultato è un nuovo sottogenere musicale: il rap didattico, concretizzato nel 2006 dall’uscita dell’album Dove vola l’avvoltoio con il collettivo La Kattiveria. Sulla scorta della contaminazione fra rap e narrativa Murubutu intraprende nel 2009 un progetto solista, interamente dedicato allo storytelling, in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi con una forte curvatura cantautorale e accenti poetici. Nel 2011 Murubutu vince il secondo premio al Concorso Nazionale per cantastorie G. Daffini con il brano Anna e Marzio. L’attività musicale di Murubutu fino a oggi è rappresentata da quattro album distribuiti dall’etichetta bolognese Irma/Mandibola records: Il giovane Mariani e altri racconti (2009), La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane (2011), Gli ammutinati del Bouncin’ (Ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari) (2014), L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti (2016). L’album vanta le collaborazioni di esponenti dell’hip hop italiano quali Dargen D’Amico, Rancore, Ghemon, nonché dei membri de La Kattiveria. Nel 2015 collabora con il duo hip hop sperimentale Uochi Toki nel brano Rest in Prose, Rest in Poetry contenuto nell’album Il limite valicabile.
Nel 2019 esce l’album Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli costruito attorno al tema della notte e del buio, che vede la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. L’anno seguente è uscito Infernvm, realizzato insieme a Claver Gold e liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri, al cui interno sono presenti anche altre collaborazioni.
Biglietti: posto unico numerato 10 euro. Informazioni e prevendita: biglietteria Teatro Ventidio Basso 0736 298770, biglietterie circuito Vivaticket e on line su www.vivaticket.com, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21.