Emma Dante, indiscussa protagonista del teatro italiano di questi anni arriva al Teatro Rossini di Pesaro dal 20 al 23 maggio su iniziativa di Comune di Pesaro e AMAT con Misericordia, ultimo spettacolo con il quale la regista siciliana porta ancora sulla scena una forma di silenzio, profondo e definitivo, quello delle donne, che sarà di nuovo nelle Marche il 15 giugno al Teatro Pergolesi di Jesi in occasione dell’anniversario della morte di Valeria Moriconi su iniziativa della Fondazione Pergolesi Spontini con AMAT.
Nella sua seconda regia per il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, in coproduzione con Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale e Teatro Biondo di Palermo, torna alla sua lingua, al suo stile, al suo universo emotivo, per raccontare la fragilità delle donne, la loro disperata solitudine. Grazie al teatro, restituisce la voce a creature che, nella società e nella storia, non ne hanno. Sono Anna, Nuzza e Bettina, che lavorano a maglia di giorno e si vendono di notte sono le protagoniste di questa favola contemporanea.
“Misericordia è una favola contemporanea. Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine”. Il testo racconta la storia di tre donne che si prostituiscono e di un ragazzo menomato che vive con loro in un monovano lercio e miserevole. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette, al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. “Arturo non sta mai fermo – continua la Dante – è un picciutteddu ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. La madre di Arturo si chiamava Lucia, era secca come un’acciuga e teneva sempre accesa una radiolina. La casa era china ’i musica e Lucia abballava p’i masculi! Soprattutto per un falegname che si presentava a casa tutti i giovedì. L’uomo era proprietario di una segheria dove si fabbricano cassette della frutta, guadagnava bene ma se ne andava in giro con un berretto di lana e i guanti bucati. Lo chiamavano “Geppetto”. Alzava le mani. Dalle legnate del padre nasce Arturo, mentre Lucia muore due ore dopo averlo dato alla luce. Nonostante l’inferno di un degrado terribile, Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro. Arturo, il pezzo di legno, accudito da tre madri, diventa bambino”.
Misericordia è scritto e da diretto da Emma Dante, interpretato da Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli, le luci sono di Cristian Zucaro.
Informazioni e prevendite biglietti (15 euro) Teatro Rossini 0721 387621-20 dal mercoledì al sabato dalle ore 17 alle 19.30, nei giorni di spettacolo feriali dalle 10 alle 13 e dalle 17 a inizio spettacolo previsto alle ore 19; la domenica di spettacolo dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 a inizio spettacolo previsto alle ore 17. Vendita biglietti online su www.vivaticket.com. Per informazioni 071 2072439.