Lock è il titolo dalla nuova performance di Stefano Coppari, chitarrista e compositore jazz, che prevede l’interazione delle musiche con i video di Alessandro Streccioni, creando un flusso creativo tra linguaggi in programma il 28 maggio in diretta streaming su Facebook e Instagram nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT.
Per la realizzazione della performance l’artista lancia un invito rivolto a tutti per l’invio di contributi video entro il 10 maggio.
“La performance – afferma Coppari – vuole esplorare una nuova forma di visione e una nuova forma di produzione sonora. Nello spettacolo abbiamo bisogno di finestre, di serrature, di sguardi sul mondo e azioni che ci sembrano importanti o che non avremmo mai pensato di ricordare ma che rappresentano un punto di vista reale sull’esterno o dentro di noi, un momento della nostra vita, comune ma eccezionale. Per questo stiamo raccogliendo materiale video, girato in verticale con il vostro smartphone della durata minima di 10 secondi, una piccola finestra sul vostro mondo… una scena, un saluto, un animale, un pezzo di cielo o un soffitto, una testimonianza insomma di un momento piccolo, vissuto e casualmente ripreso. I video verranno montati, elaborati e proiettati in un monolite scuro, alto 5 metri posizionato al centro del palco durante il concerto”.
Gli autori di Lock sono Stefano Coppari, Alessandro Streccioni, Samuele Garofoli, la performance è proposta dai musicisti Stefano Coppari (chitarra), Nico Tangherlini (pianoforte), Lorenzo Scipioni (contrabbasso) e Jacopo Ausili (batteria).
Per maggiori informazioni: https://www.stefanocoppari.com/lock/, progettolock@gmail.com.