Domenica 9 febbraio al Teatro Gentile di Fabriano per la stagione promossa dal Comune con l’AMAT e il contributo di Regione Marche e MiBACT giunge Esodo, un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi che trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale Magazzino18 di cui Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.
Al termine della rappresentazione, Simone Cristicchi incontrerà il pubblico e gli studenti del progetto Scuola di platea per un momento di riflessione. All’evento parteciperà il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo presentando l’opuscolo realizzato in occasione delle Celebrazioni del Giorno del Ricordo 2019 che videro protagonista proprio Simone Cristicchi. L’opuscolo, che sarà donato agli studenti, è il risultato di un’iniziativa promossa dal Consiglio Regionale delle Marche e raccoglie gli interventi dei relatori che hanno partecipato alle Celebrazioni: oltre al Presidente Mastrovincenzo, Franco Rismondo (Presidente del Comitato di Ancona dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia), Luca Ceriscioli (Presidente della Giunta Regionale), con la partecipazione dell’artista Simone Cristicchi, in dialogo con Gilberto Santini (Direttore AMAT).
Al Porto Vecchio di Trieste c’è un “luogo della memoria” particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta e, se possibile, resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità. Nel porto vecchio di Trieste, il Magazzino N.18 conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane. Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.
Esodo è uno spettacolo prodotto da Corvino Produzioni. Info: Teatro Gentile 0732 3644. Inizio spettacolo ore 17.