Venerdì 29 novembre al Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche con Cantiere aperto per O III a cura di Kinkaleri prosegue il progetto di residenze Civitanova Casa della Danza, ideato e realizzato da AMAT con il Comune di Civitanova Marche presso le strutture della città alta – Foresteria Imperatrice Eugenia e Teatro Annibal Caro -, finanziato dal MiBACT e dalla Regione Marche con l’obiettivo di operare sul territorio un percorso di avvicinamento all’arte coreutica e allo stesso tempo di sostenere alcuni artisti nella loro ricerca creativa. Spazi di creazione artistica e di programmazione di spettacolo che operano in uno stretto legame con la comunità di riferimento: questo racchiudono le “residenze artistiche” ospitate a Civitanova Marche, la città marchigiana che conferma la sua vocazione di centro della danza aperta alle esperienze più innovative della scena. La formula del Cantiere aperto permette al pubblico di vedere non tanto uno spettacolo nella sua forma definitiva ma i materiali che portano alla sua realizzazione e prendere parte alla fase affascinante della sua genesi.
La compagnia Kinkaleri per tutto il 2019 ha aperto un nuovo ciclo di studio sulla figura, scrittura e tradizione del Moro di Venezia e del suo universale autore, in previsione della prossima produzione OtellO, liberamente tratto da The Tragedy of Othello, the Moor of Venice di William Shakespeare e coprodotto dal Teatro Metastasio di Prato, sviluppando una serie di laboratori mirati a investigare nuovi possibili linguaggi scenici. La terza tappa di questi laboratori ha luogo a Civitanova Marche ed è incentrata su corpo e voce e investiga attraverso un fare condiviso con i performer, strategie fisiche mirate alla connessione fra movimento e parola, per una nuova dinamica performativa.
L’esito pubblico è proposto venerdì al Teatro Annibal Caro nell’ambito del progetto ALASKA residenza di KLm (Kinkaleri / Le Supplici / mk). Alaska è una zona dell’invenzione, un mondo sconosciuto dove si cercano relazioni tra l’esistente e il non esistente.
Kinkaleri, composto da Massimo Conti, Marco Mazzoni e Gina Monaco, è un gruppo toscano attivo dal 1995 che opera fra sperimentazione teatrale, ricerca sul movimento, performance, installazioni, allestimenti, materiali sonori, cercando un linguaggio non sulla base di uno stile ma direttamente nell’evidenza di un oggetto.
Inizio ore 21.15. Biglietto cortesia 3 euro presso la biglietteria del Teatro Annibal Caro (0733 892101) dalle ore 18.30 del giorno di spettacolo. Inizio ore 21.15.