Con Hesperios, uno spettacolo di teatro e danza di Aurelio Gatti dal racconto di Fabio Pallotta, domenica 14 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia fa tappa il TAU/Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico che in una coniugazione funzionale e gradevole di beni e attività culturali offre l’opportunità di fruire i luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione restituendoli a un ampio uso dall’impegno congiunto di MiBAC, Regione Marche, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, AMAT e i tredici Comuni marchigiani che ospitano la rassegna.
Lo spettacolo è un lavoro dedicato alle radici e all’identità dell’uomo d’occidente, un viaggio che dal mito di Europa giunge ai giorni nostri come espressione di storia millenaria e al contempo istanza per una rinnovata adesione ad una identità – propria – dell’uomo occidentale. Dalla ricerca del Prof. Fabio Pallotta e la partitura musicale di Nazzareno Zacconi ha preso forma la messa in scena di Hesperios, un lavoro di teatro e danza che fa del “viaggio mitologico” un viatico di co(no)scienza con al centro il paesaggio del Mediterraneo che prima di essere “mare nostrum” è stato pontos-ponte, pelagos-il mare amico e infine thalassa- il mare nel cuore. Nella messinscena di Aurelio Gatti, regista e coreografo, il racconto di Fabio Pallotta diventa dialogo e azione. Dal ricordo del Vecchio e dalle istanze convinte del Giovane nascono Europa, l’eruzione di Thera, la competizione Olimpica, il Teatro, la storia di Selinunte… un fluire di eventi concatenati che la musica di Nazzareno Zacconi, eseguita dal vivo, racchiude in un tempo altro, quello del Mito.
Nella messinscena di Aurelio Gatti il racconto di Fabio Pallotta diventa dialogo ed azione. Dal ricordo del Vecchio e dalle istanze convinte del Giovane nascono Europa, l’eruzione di Thera, la competizione Olimpica, il Teatro, la storia di Selinunte … un fluire di eventi concatenati che la musica di Nazzareno Zacconi, eseguita dal vivo, racchiude in un tempo altro, quello del Mito. Questa nuova opera di Pallotta è il terzo appuntamento teatrale del progetto La poesia come migliore strumento di accesso alla conoscenza. Dopo i successi delle rappresentazioni di Eratostene e Aretusa, con Hespérios l’Università di Camerino conferma il suo impegno divulgativo multidisciplinare, tracciando un ambito di ricerca e di formazione comune in cui sviluppare ed approfondire la cultura scientifica e quella umanistica attraverso le arti della scena.
Prima dello spettacolo, alle ore 19 al Teatro Romano presentazione dello spettacolo e a seguire alle ore 20 all’Anfiteatro Romano DinnerTAU cena con prodotti locali (12 €, prenotazione necessaria al 0733 506566)
Regia e coreografia sono di Aurelio Gatti, in scena ci sono Carlotta Bruni, Rosa Merlino, Luca Piomponi, Paola Sayeste Aygul Saribas, Raffaele Gangale, Sara Giannelli, Sebastiano Tringali. Lo spettacolo è prodotto da Mda Produzioni Danza nell’ambito del progetto Primigenie e Trasformazioni in collaborazione con UNICAM/ Università di Camerino e rete culturale dei Teatri di Pietra.
Prevendita e informazioni presso Ufficio turistico Urbisaglia 0733 506566 tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. Inizio spettacolo ore 21.30.