Dopo il grande successo di pubblico del primo weekend, il Parco Miralfiore di Pesaro torna a ospitare da mercoledì 10 luglio Stupor Circus, primo festival internazionale di Circo Contemporaneo promosso dal Comune di Pesaro con l’AMAT e la collaborazione di Circo El Grito. Nello Chapiteau di Circo El Grito, allestito per l’occasione al Parco Miralfiore (piazzale sul retro del bar), si alternano tre spettacoli che, tra divertimento, poesia, stupore e magia incantano grandi e piccini: Johann Sebastian Circus giovedì 11 e venerdì 12 luglio, Uomo Calamita sabato 13 luglio e Love is in the air domenica 14 luglio.
Una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista prendono per mano il pubblico in Johann Sebastian Circus e l’accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie. Uno spettacolo onirico e visionario adatto a tutta la famiglia, in cui il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica. Lo spettacolo, menzione d’onore della giuria a Scintille/Asti Teatro 36, con Fabiana Ruiz Diaz, Giacomo Costantini – anche autori – e Andrea Farnetani, Circo El Grito e Wu Ming Foundation incrociano i loro sentieri distillando un oggetto narrativo non identificato che contamina il linguaggio della pista e quello della carta, i funambolismi del corpo e quelli della lingua, le note di uno spartito con le frasi di un racconto e con i gesti di un circense.
Sabato 13 luglio è la volta di Uomo Calamita (adatto da 12 anni) scritto e diretto da Giacomo Costantini: spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 per l’occasione sostituito dell’attore hollywoodiano Daniele Favill, guida lo spettatore in un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale e nella storia di un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra.
Domenica 14 luglio è la volta di Love is in the air di Andrea Farnetani, uno spettacolo per tutta la famiglia che sa divertire e stupire per l’eccellente valore dei virtuosismi d’altri tempi e allo stesso tempo commuovere mostrando come dietro la facciata brillante e rassicurante del performer si cela l’uomo con la sua giostra di dubbi e ossessioni.
Circo El Grito è circo contemporaneo, ma anche antico, perché fa tesoro di secoli di arte circense; niente animali, tanta destrezza e un tendone stracolmo di poesia e fantasia per incantare grandi e piccoli. “Giriamo l’Europa esibendoci nel nostro chapiteau – afferma Giacomo Costantini, artista multidisciplinare anima del gruppo con l’acrobata Fabiana Ruiz Diaz – abitiamo in roulotte, siamo nomadi e viviamo una vita comunitaria. Per noi il circo deve essere una terra lontana, una bolla temporale all’interno della quale si vive come in un paese straniero. Siamo cresciuti all’estero perché in Italia non c’era spazio, poi ci siamo presi il rischio di realizzare il nostro piccolo universo e siamo tornati”. Con più di mille repliche in tutta Europa, la compagnia rappresenta un grande motore per la sperimentazione che, codificata sull’irrefrenabile curiosità dei suoi due co-fondatori spazia tra gli ambiti della danza, del teatro, della musica e della letteratura.
Inizio spettacoli ore 21.15, venerdì 12 luglio doppia rappresentazione ore 19.30 e ore 21.15. Info e prevendite Tipico.Tips Pesaro 0721 34121, AMAT e biglietterie del circuito 071 2072439, call center 071 2133600, online su www.vivaticket.it.