Volge al termine domenica 14 aprile al Castello di Frontone Andar per fiabe, rassegna sostenuta da MiBAC, Regione Marche e AMAT in collaborazione con i Comuni del territorio e Provincia di Pesaro e Urbino, con I musicanti di Brema dalla favola dei fratelli Grimm di Teatro Perdavvero.
Ogni animale è un piccolo mondo e non importa se sia moro o biondo, se sia senza unghie o gli manchi un dente, se sia zoppo o non udente. Se sia alto, bello, grasso, se abbia la testa dura come un sasso. Se sia sempre stanco o agitato, se sia peloso o pelato. Se sia senza un’ala oppure perfetto o se abbia un qualche altro difetto, che magari non si vede però ce l’ha… L’importante è che se stanno in compagnia, gli animali, come le note, fanno una melodia. Varia, ricca, con anche più speranza, di chi sta chiuso solo nella sua stanza. I protagonisti di questa favola sono un asino zoppo, un cane sdentato, un gatto senz’unghie ed un gallo con un’ala rotta che, rifiutati dai padroni per via dei loro “difetti”, decidono di partire per la città di Brema dove vogliono farsi assumere dall’orchestra musicale cittadina. Durante il viaggio, in mezzo al bosco, s’imbattono nella casa dei briganti, dentro alla quale intravedono una tavola piena di cose buone da mangiare. Ma prima di sfamarsi bisogna liberarsi dei briganti e l’unico modo per riuscirvi è quello di collaborare insieme.
In scena ci sono Marco Cantori e Giacomo Fantoni, le musiche sono di Diego Gavioli e Marco Cantori, gli oggetti di scena di Nives Storci.
Prima dello spettacolo dalle ore 16 a teatro attendono gli spettatori Le Storie… ad alta voce, con il lettori volontari del progetto Nati per Leggere.
Info e biglietti: posto unico non numerato adulti e bambini € 5, bambini da 0 a 3 anni € 0,50. Prevendita (con maggiorazione di € 1.00 a biglietto) presso biglietteria Tipico.tips a Pesaro tel. 0721 3592501, biglietteria Teatro Rossini di Pesaro tel. 0721 387621, biglietteria Teatro della Fortuna di Fano tel. 0721 800750. Per informazioni: 0721.3592515 – 366.6305500. Inizio spettacolo ore 17.