Il quartiere Monticelli di Ascoli Piceno si anima nel segno della cultura e della partecipazione attiva dei suoi abitanti su iniziativa di AMAT. Nei prossimi giorni laboratori per giovani e famiglie offrono occasioni di incontro e confronto nell’ambito del progetto R3 – Monticelli nel futuro – Resilienza, Riutilizzo e Riattivazione dei capitali urbani, promosso dal Comune di Ascoli Piceno e ISTAO con AMAT, Defloyed, P.A.Ge.F.Ha. e Prometeo. I laboratori, gratuiti, si svolgono presso La Parrocchia Ss. Simone e Giuda e offrono un percorso di avvicinamento alle arti sceniche volto a rafforzare il senso di identità culturale delle comunità presenti ed espanderne l’orizzonte contribuendo ad arricchire la vita sociale del quartiere.
Dal 13 marzo, ogni mercoledì dalle ore 18, Roberto Paoletti conduce un laboratorio teatrale aperto ai giovani da titolo To play. Il teatro è un’arte, uno strumento di conoscenza importante poiché attraverso il gioco serissimo delle sue modalità può aprire, rinnovare e stimolare il pensiero; un mezzo per riflettere ma anche… un gioco! Il laboratorio apre la possibilità di definire un tempo e uno spazio per la creazione, un luogo in cui si dialoga, un’opportunità di condivisione, un modo per avvicinarsi all’arte teatrale e all’arte dell’attore.
Da lunedì 18 marzo, alle ore 18, il collettivo 7-8 chili guida La Città che vorrei, laboratorio di cinema e storytelling dedicato alle famiglie. L’obiettivo del percorso è raccontare il quartiere Monticelli inventando una storia. I partecipanti saranno autori, scenografi e attori di un film collettivo. Sceglieranno la tecnica cinematografica, creeranno i personaggi e gli oggetti di scena, scriveranno la sceneggiatura condividendo idee, suggestioni e sogni.
I laboratori termineranno con una dimostrazione pubblica degli esiti nella giornata di domenica 19 maggio. Per informazioni e iscrizioni 3460956050.
R3 – Monticelli nel futuro – Resilienza, Riutilizzo e Riattivazione dei capitali urbani intende sostenere un processo partecipato di riqualificazione urbana, fondato sul coinvolgimento attivo della comunità territoriale e dei singoli cittadini residenti, affinché possano riappropriarsi, partecipare e contribuire attivamente alla rigenerazione dei propri ambienti di vita. Il progetto è inserito nell’ambito del Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Ascoli Piceno presentato dal Comune di Ascoli Piceno e avviato lo scorso giugno, inserito nell’ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.