GROTTAMMARE, 13 febb. 2019 – Cinque appuntamenti con un campione delle energie teatrali del territorio e con l’idea che il Teatro delle Energie possa diventare sempre più la casa il teatro di qualità “made in Marche”. Realizzato da Comune su un progetto co-firmato AMAT, con il contributo di MiBAC e Regione Marche, e Associazione Culturale Profili Artistici, Energie Vive Focus #1 è stato presentato oggi alla stampa dal sindaco Piergallini con Eugenio Olivieri di Profili Culturali e Gilberto Santini direttore AMAT.
Energie Vive opera sull’idea dell’attenzione particolare a particolari temi, più che sulla composizione di una stagione in senso tradizionale. Da qui la scelta di procedere per focus (a questo, primaverile, ne seguirà uno in autunno) e attraverso la dinamica della co-gestione dello spazio, per la quale il Comune ha voluto l’AMAT vicina affidandole il compito di progettazione e sostegno con il coinvolgimento e la complicità di forze culturali locali. Idea che rafforza il ruolo che ha spesso avuto il teatro di Grottammare costituendo in questi anni un punto di riferimento, oltre che di accoglienza, per novità e giovani artisti.
Energie Vive Focus #1 propone in scena cinque produzioni marchigiane fra fine marzo e metà maggio. Ad aprire, giovedì 28 marzo, è la compagnia Teatro CAST con «Platonov», elaborazione drammaturgica di Alessandro Marinelli del dramma incompiuto di Anton Čechov. Del giovane maestro elementare Platonov, cinico che ama apparire brillante, sono innamorate quattro donne. Platonov tuttavia è consapevole della vacuità morale del mondo in cui vive e di cui sa di essere parte, e – un po’ Amleto e un po’ Don Giovanni – da questa inadeguatezza non trova via d’uscita.
Sabato 13 aprile è in scena Profili Artistici con «Tre giorni di pioggia» liberamente tratto da «Three Days of Rain» di Richard Greenberg, tradotto e adattato da Angelica Marcucci per la regia di Eugenio Olivieri. Gioco umoristico sulla famiglia, «è un dramma ossessionante – spiega il regista – che esplora amore, infedeltà, destino, genio e pazzia e ci fa notare come facilmente possiamo mal interpretare il passato».
Venerdì 3 maggio Cristiana Castelli porta alle Energie «La storia grottesca di un paziente qualunque» di Alfredo Barbizzi. Nato dalla vera storia dell’autore, fra dolore, ironia e sarcasmo, il monologo racconta come può essere la vita di un paziente terminale, con per unica certezza il respiro. «Un percorso psicologico di una entità-persona – scrive l’autore – che, da maschile razionale e distaccata, si trasforma lentamente fino al punto di toccare l’universo femminile».
Sabato 11 maggio protagonista è ancora Profili Artistici con «Il giardino dei ciliegi» di Čechov. Nelle messinscene consuete la commedia pone al centro l’effetto che i cambiamenti sociali hanno sulle persone. Non così per questa versione: «ho preferito – dice il regista Olivieri – l’attaccamento alla propria casa e ciò che lo alimenta, mostrando quali sentimenti profondi si agitano nei personaggi: uno su tutti l’amore».
Conclude il primo focus di Energie Vive venerdì 17 maggio «Convergenze» della compagnia di danza contemporanea e.Sperimenti – Gdo Dance Company. Con le coreografie di Federica Galimberti, lo spettacolo è una energetica combinazione di elettronica e luce, ritmo e movimento e attinge alla cultura dell’hip-hop, dell’urban e dello street creando un linguaggio nuovo e contaminato.
Informazioni e biglietti: biglietti di posto unico in vendita a 10 euro; carnet di 3 o più biglietti al costo ridotto di 8 euro l’uno [riduzione del 20 %] alla Biglietteria del Teatro delle Energie (via Ischia, tel. 331 2693939) aperta il giorno di spettacolo dalle ore 19.30. info e prevendite AMAT 071/2072439 www.amatmarche.net, Call Center dello spettacolo delle Marche 071/2133600. On line su www.vivaticket.it
Inizio spettacoli ore 21.00.
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