Grande attesa per l’inizio della nuova stagione del Teatro Lauro Rossi di Macerata promossa dal Comune di Macerata e dall’AMAT, un cartellone di undici titoli per diciannove appuntamenti, una proposta ricca e articolata con quanto di meglio presenta la scena nazionale come Antonio Latella, una delle più importanti figure teatrali italiane dal respiro internazionale che ha scelto Macerata per la residenza di allestimento del suo nuovo spettacolo Aminta in scena l’8 e 9 novembre in prima assoluta, dopo l’apertura di stagione il 23 e 24 ottobre con Non mi hai più detto… ti amo!, una commedia con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia ironica, intelligente e appassionante.
Per assicurarsi un posto in questo “viaggio teatrale” carico di emozioni, momenti di evasione e riflessione, alla biglietteria dei teatri (0733 230735) è ancora possibile acquistare gli abbonamenti alla stagione mentre da mercoledì 17 ottobre inizia la vendita dei biglietti, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
La stagione del Lauro Rossi prosegue il 30 novembre e 1 dicembre con Pesce d’Aprile, racconto di un grande amore, un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, interpretati da Cesare Bocci – che firma anche la regia – e Tiziana Foschi. Spazio alla danza il 16 e 17 gennaio con MM Contemporary Dance Company di Michele Merola – vincitrice nel 2010 del prestigioso Premio Danza&Danza come “migliore compagnia emergente” e oggi realtà di eccellenza della coreografia italiana più matura – con La sagra della primavera coreografia di Enrico Morelli e Bolero di Ravel coreografato da Michele Merola. Un Macbeth che si esprime in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana interpretato da soli uomini, è l’originale progetto di Sardegna Teatro Macbettu di Alessandro Serra, regista e fondatore della compagnia Teatropersona in scena l’8 e 9 febbraio nell’ambito del progetto WAITING FOR MOF19/ROSSODESIDERIO. Lo spettacolo, vincitore del prestigioso Premio Ubu 2017 e del Premio ANCT 2017 (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro) trasporta il dramma shakespeariano in una Sardegna arcaica e senza tempo, la lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura. Un affascinante incontro fra due protagonisti assoluti del teatro italiano, Massimo Ranieri e Giancarlo Sepe, per la prima volta insieme, mettono in scena il 9 e 10 marzo uno dei testi teatrali tra i più noti e rappresentati di sempre, Il Gabbiano di Anton Čechov; un allestimento imponente, undici attori di ottimo livello recitativo per un nuovo e rivoluzionario adattamento di Giancarlo Sepe. Un must della Compagnia dell’Elfo, Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare diretto da Elio De Capitani, giunge a Macerata il 9 e 10 aprile. Un “sogno” che si ripete nel quale ritornano memorie, tracce e citazioni del passato, un successo ripreso e replicato per vent’anni. La proposta del Teatro Lauro Rossi volge al termine il 23 e 24 aprile con Cuori scatenati, uno spettacolo che si annuncia carico di ironia scritto e diretto da Diego Ruiz, una divertentissima e moderna commedia degli equivoci portata in scena da Sergio Muniz, Francesca Nunzi, Diego Ruiz e Maria Lauria.