17 appuntamenti, 10 titoli per la stagione 2023-24 del Teatro Lauro Rossi di Macerata nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Macerata e l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC. Oltre agli spettacoli, la stagione – che si compone delle due tradizionali sezioni della Prosa e di Finalmente Domenica!, rassegna per tutta la famiglia – offre anche importanti occasioni di approfondimento e condivisione dell’esperienza teatrale con Gente di Teatro, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni e Scuola di platea collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori.
“Offriremo alla città un programma ricco e completo con incontri di qualità e spettacoli scelti con attenzione per dare l’opportunità, a chi vorrà godere della meraviglia del nostro teatro, di assistere a rappresentazioni che vedono protagoniste le donne che, con coraggio, ci raccontano storie di vita permeate di forza ma anche di fragilità – ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta che ha presentato oggi, in conferenza stampa, il programma insieme al direttore AMAT Gilberto Santini -. Al Lauro Rossi porteremo esempi di teatro con un linguaggio contemporaneo che affronta, e si confronta, con i grandi classici del teatro occidentale che sono, ancora, attuali”.
Inaugura il cartellone il 24 e 25 ottobre Il marito invisibile di Edoardo Erba, prima commedia in videocall, una messinscena innovativa con due grandi attrici come Maria Amelia Monti e Marina Massironi che recitano sul palcoscenico senza mai guardarsi avvolte da uno sfondo completamente blu. Un’esilarante commedia sulla scomparsa della vita di relazione con le due protagoniste che accompagnano, con la loro personalissima comicità, in un viaggio che dà i brividi per quanto è scottante e attuale. Indiscusso maestro del teatro europeo Antonio Latella firma la regia de La Locandiera il 21 e 22 novembre affidandone l’interpretazione ad attori di grande maestria quali Sonia Bergamasco, Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo, Valentino Villa. “Penso a Café Müller di Pina Bausch. Penso ad una donna nata e cresciuta nella Locanda. Un luogo-mondo che accoglie infiniti mondi. Credo che Goldoni con questo testo abbia fatto un gesto artistico potente ed estremo – racconta Antonio Latella -, un gesto di sconvolgente contemporaneità: innanzitutto siamo davanti al primo testo italiano con protagonista una donna, ma Goldoni va oltre, scardina ogni tipo di meccanismo, eleva una donna formalmente a servizio dei suoi clienti a donna capace di sconfiggere tutto l’universo maschile, soprattutto una donna che annienta con la sua abilità tutta l’aristocrazia”. Vivace e prorompente il 9 e 10 dicembre giunge al Teatro Lauro Rossi la compagnia veneta Stivalaccio Teatro, con Romeo e Giulietta. L’amore è Saltimbanco. In scena Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello, anche regista, giocano con sapienza con i diversi registri e con l’improvvisazione, trasformando la commedia sul palco in materia viva e coinvolgente. Elisabetta Pozzi, tra le maggiori artiste della scena italiana, da molti anni lavora intorno ai grandi temi e archetipi della mitologia. Tra i personaggi più frequentati in questo lungo dialogo con le radici del teatro occidentale c’è Cassandra che giunge in scena a Macerata il 13 e 14 gennaio. Uno spettacolo emozionante nato con la collaborazione di Massimo Fini e con una partitura musicale e sonora originale e raffinata creata dal compositore Daniele D’angelo, un filo rosso che attraversa lo spettacolo intrecciandosi alle parole alte, ipnotiche e attualissime di Cassandra. L’arte della fuga è una delle più emblematiche ed enigmatiche opere di Johann Sebastian Bach e una delle vette più alte della composizione barocca. L’enigma, l’incompiutezza e le possibili analogie con la vita contemporanea sono il 24 e 25 gennaio il punto partenza per la creazione in danza di Spellbound, compagnia romana diretta da Mauro Astolfi, un affascinante spettacolo – arricchito dalla musica originale di Davidson Jaconello – che indaga il senso della vita, tra affannose ricerche di significati e nuove speranze. Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena il 3 e 4 febbraio l’adattamento di Perfetti Sconosciuti, una brillante commedia sull’amicizia campione d’incassi al cinema, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro i propri segreti più profondi. Gabriele Pignotta nell’attuale e acutissima commedia Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? conclude la stagione il 12 e 13 marzo. Accompagnato sul palcoscenico da Vanessa Incontrada dipinge il ritratto della sua generazione, quella dei quarantenni di oggi, abbastanza cresciuta da poter vivere inseguendo il successo e la carriera ma non abbastanza adulta da poter smettere di ridere e ironizzare su se stessa.
Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia, torna al Teatro Lauro Rossi con tre appuntamenti. Si inizia il 29 ottobre con Pollicino Show di Artemis Danza e si prosegue il 28 gennaio con Peter Pan di Factory compagnia transadriatica e il 17 marzo con Il venditore di palloncini della Compagnia della Rancia.
Nuovi abbonamenti dal 7 ottobre presso biglietteria dei Teatri 0733 230735. Informazioni: AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacoli ore 21, domenica ore 17.